Cappella e lago Roselend © Lionel Terrail
Ripianamento lungo il lago di Roselend © Philippe Lemonnier
© Lionel Terrail
south

Cormet de Roselend

Sbavare in un paesaggio abbagliante

Altezza 1968 m
Massiccio del Beaufortain
Département Savoie

Riepilogo

Pianifica la tua salita in bici di Le Cormet de Roselend

Situato ad un'altitudine di 1968 m, questo collo sulla Route des Grandes Alpes ® collega Beaufort-sur-Doron a Bourg-Saint-Maurice e la Beaufortain alla valle della Tarentaise. Questa salita, che offre uno splendido scenario, permette di ammirare il bacino della diga di Roselend e la sua iconica cappella. Il versante occidentale, da Beaufort-sur-Doron, permette di scegliere tra due opzioni. La "via normale" attraverso il Col de Méraillet (1605 m), consueto trampolino di lancio verso il Cormet de Roselend, e la sua variante attraverso Arêches-Beaufort e il temibile Col du Pré (1703 m), che porta a superare la diga stessa.

Salendo il Cormet de Roselend da Beaufort-sur-Doron, attraverso il versante nord

cormet de roselend - versant ouest

Partenza: Beaufort-sur-Doron (738 m)
Distanza: 20,3 km
Altezza: 1968 m
Salita verticale: 1230 m
Pendenza media: 6%
Pendenza massima: 9,5%
Valutazione Tour de France®: hors catégorie

Tempo impiegato per scalare (arrotondato) Le Cormet de Roselend in bicicletta da Beaufort-sur-Doron, attraverso il versante nord

  • A 7 km/h: 2 h 55
  • A 11 km/h: 1 h 50
  • A 15 km/h: 1 ora e 20
  • A 19 km/h: 1 ora e 05

Mappa dell'itinerario di salita al Cormet de Roselend in bicicletta da Beaufort-sur-Doron, attraverso il versante nord

Descrizione della salita al Cormet de Roselend in bicicletta da Beaufort-sur-Doron, attraverso il versante nord

Iniziamo col preparare la scena! Siete a Beaufort e, per raggiungere il Lac de Roselend, il trampolino di lancio per Le Cormet de Roselend, siete indecisi tra il percorso normale e la variante attraverso il col du Pré (1703 m).

Se vi sentite particolarmente forti, non esitate a dirigervi verso Arêches e a incapsulare la salita del Col du Pré.

Se vi sentite bene, o anche molto bene, ma non avete particolare voglia di aprire lo stomaco, vi consigliamo il percorso classico, che è già molto difficile. Per percorrere questa strada, che porta al Col de Méraillet (1605 m) e dà accesso al Lac de Roselend, tappa intermedia dell'ascesa al Cormet de Roselend, si parte da Beaufort lungo il Doron, in direzione est.

Quello che vi aspetta fino al lago è una dozzina di chilometri, prima lungo il torrente e poi con la strada che si contorce, a una media di poco superiore al 7% con tratti superiori all'8%. La salita, attraverso il bosco, è costante. Ad eccezione del passaggio attraverso la frazione di Fontanus, non ci sono passaggi abbastanza pianeggianti da permettere di recuperare anche solo un po'.

Si tratta di una bella salita "a gomito", che si stabilizza solo quando si raggiunge il Col de Méraillet, dove arriva la variante del Col du Pré...

Partenza da Beaufort sur Doron verso Le Cormet de Roselend

Attraverso il Col du Pré (1703 m)

Anche l'ascesa del Col du Pré è lunga circa 12 chilometri e copre poco meno di 1000 metri di salita, con un D+ medio dell'8% circa. I primi cinque chilometri sono la distanza tra Beaufort e l'uscita dell'incantevole villaggio di Arêches. Ad eccezione di un paio di brevi assalti, sono abbastanza moderati. Dopo di che la strada si fa davvero dura: negli ultimi due terzi della salita si trovano tratti al di sopra del 10, o addirittura dell'11%.

Dopo Arêches, una quindicina di tornanti, tra l'8 e il 10%, vi portano sopra la frazione di Boudin, e poi il suo parcheggio. Poi l'ultimo tornante e un breve tratto rettilineo verso est fino al Col du Pré. La salita è molto fisica per tutto il tempo, ma splendida con viste a picco su Arêches e il Beaufortain.

Dal Col du Pré al Col de Méraillet, restano 4,5 km senza difficoltà fino alla diga di Roselend, che si ha il piacere di attraversare in bicicletta. Si pedala poi lungo il lago artificiale fino al Col de Méraillet e allo Chalet de Roselend dove, se lo si desidera, ci si può rifocillare.

Lac de Roselend

Dal Lac de Roselend al Cormet de Roselend

Se si è saliti per la via normale o per il Col des Prés, mancano ancora 7 chilometri alla vetta. Prima di partire, prendetevi il tempo di ammirare lo scenario eccezionale che vi si presenta davanti: la più bella diga della Savoia, le acque turchesi del Lac de Roselend, la piccola cappella, i sontuosi alpeggi, i panorami eccezionali...

Ma è ora di staccarsi dalla contemplazione e raggiungere gli alpeggi più alti. Si parte bene: quasi due chilometri di tranquillità e persino di discesa lungo il lago, prima di passare sull'altra sponda e iniziare a salire. Si entra poi nel regno dell'alta montagna e respirare diventa un po' più difficile. Non vi mentiremo, ci sono ancora alcuni tratti leggermente "duri" sopra l'8%.

Sorpresa divina, il tratto finale è molto ondulato e, se avete ancora il pedale sul metallo, finirete a tutto gas. È esaltante!

Salita del Cormet de Roselend in bicicletta da Bourg-Saint-Maurice, attraverso il versante sud

Partenza: Bourg-Saint-Maurice (815 m)
Distanza: 19,3 km
Altezza: 1938 m
Altezza: 1150 m
Pendenza media: 6%
Pendenza massima: 9%
Cotazione Tour de France®: hors catégorie


Cormet de Roselend - versant sud est

Tempo impiegato per salire in bicicletta sul Cormet de Roselend da Bourg-Saint-Maurice, passando per il versante sud

  • A 7 km/h: 2 h 45
  • A 11 km/h: 1 h 45
  • A 15 km/h: 1 h 15
  • A 19 km/h: 1 h 00

Mappa dell'itinerario di salita al Cormet de Roselend in bicicletta da Bourg-Saint-Maurice, attraverso il versante sud

Descrizione della salita al Cormet de Roselend in bicicletta da Bourg-Saint-Maurice, attraverso il versante sud

Il percorso è lungo circa 19,3 chilometri, con un dislivello positivo di circa 1.250 metri, per una media del 6,1% D+. La difficoltà di questa salita è più o meno la stessa dell'altro versante, ma più regolare. Infatti, questo passo viene scalato a tappe, alternando tratti all'8% a tratti più pianeggianti dove è possibile recuperare. Il terreno montuoso e il fitto bosco circostante limitano in parte la vista, riservando il grande spettacolo alla vetta e alla magnifica discesa verso la diga e il lago Roselend.

I primi cinque chilometri non sono troppo cattivi. L'inizio della salita è una rampa di 2,4 km al 6%, che sale rapidamente fino a Le Châtelard, alla periferia della città, offrendo una splendida vista su Bourg-Saint-Maurice. Sulla destra si può ammirare una vista mozzafiato sull'Aiguille du Clapet (2615 m). La strada sale leggermente e gira verso nord, entrando in una profonda valle lungo il Versoyen in direzione di Bonneval-les-Bains, un'antica stazione termale a 1063 metri di altitudine.

È qui che iniziano le difficoltà più serie. Per poco meno di due chilometri, la pendenza sale all'8,5%, poi al 7% fino a Les Glinettes. Si affrontano poi tre chilometri difficili, tra cui una serie di nove brevi tornanti all'8%, seguiti da una pendenza sostenuta del 7% per 850 metri. Una breve discesa sotto Crêt Bettex segna l'ingresso nella Vallée des Chapieux, offrendo una gradita pausa.

Les Chapieux

A questo punto, si è percorsa poco più della metà della salita e si prosegue per due chilometri e mezzo attraverso uno scenario spettacolare. Un lungo falsopiano in salita, punteggiato da una breve salita di 600 metri al 6%, passando per il Pont St-Antoine, permette di continuare il recupero.

A nord-est, l'Aiguille des Glaciers (3816 m), una delle ultime cime del massiccio del Monte Bianco, domina la cresta di confine tra Francia e Italia. Si può ammirare il candore del suo ghiacciaio dall'accesso alla frazione di Les Chapieux, che segna l'inizio dell'ultima parte del percorso, di circa 6 chilometri.

Dopo quasi due chilometri di salita al 7,5/8%, un altro chilometro di curve strette non troppo brutte al 6,5% D+ ci porta verso ovest. Il percorso prosegue in linea retta, con una leggera pendenza del 4,5% per poco più di un chilometro. Si entra poi nella lunga curva di 2,2 chilometri, con tratti al 6,6%, 8% e 7,5%, che conduce alla vetta. Questo tratto può essere difficile se c'è un forte vento contrario!

Non c'è caffè all'arrivo (1968 m), bisogna andare fino allo Chalet de Roselend, dopo una discesa mozzafiato attraverso gli alpeggi e sopra il lago Roselend.
torrents et alpages du cormet de roselend

Conseils pour préparer l'ascension du Cormet de Roselend

Durante il Tour de France 1996, il ciclista belga Johan Bruyneel sbagliò una curva a sinistra nella discesa del Cormet de Roselend, in direzione di Bourg-Saint-Maurice. Fece un "tutto a destra" e scomparve in un burrone, dal quale uscì miracolosamente illeso poco tempo dopo. Questa caduta emblematica ci ricorda di fare molta attenzione quando si scende dai passi!

Il nostro consiglio:

  • Le Cormet de Roselend è molto vicino al massiccio del Monte Bianco e ai suoi ghiacciai. Siamo nelle Alpi settentrionali e il clima può essere molto freddo. Il vento può essere forte e il tempo improvviso e violento. Soprattutto, portate con voi indumenti caldi e impermeabili.
  • Perché non affidarsi a un'agenzia di viaggi specializzata, che si occuperà per voi di tutta la logistica: trasporto bagagli, prenotazioni di alloggi, eventualmente accompagnamento e noleggio bici... Scopri con quale specialista andare sulla Route des Grandes Alpes®
  • La vostra bicicletta e l'equipaggiamento personale devono essere scelti, preparati e mantenuti con cura: scopri l'attrezzatura necessaria per la Route des Grandes Alpes®

Condizioni meteo per il Cormet de Roselend

Il Cormet de Roselend sfiora i 2.000 m senza raggiungerli. Tuttavia, anche in piena estate può fare freddo, soprattutto in cima quando il vento soffia molto forte. Ad esempio, durante la tappa Cluses - Tignes del Tour de France 2021, il 4 luglio, i corridori hanno sofferto condizioni terribili durante la salita e in cima al Cormet de Roselend.

Il Cormet de Roselend è spesso aperto dall'inizio di giugno alla fine di ottobre. Se vi recate all'inizio della stagione, assicuratevi che il colle sia aperto e che le strade siano percorribili. L'anello Col du Méraillet - Col du Pré può essere effettuato all'inizio della stagione (inizio maggio).
Per verificare le condizioni delle strade e l'apertura dei valichi, visitate il sito savoie-route.fr (controllate "État des cols" nella sezione "Données cartographiques") o telefonate agli uffici turistici di Beaufort o di Bourg-Saint-Maurice (Savoia).

Per conoscere le condizioni meteorologiche sul Cormet de Roselend, consultate questo sito.

Per sapere quando andare sulla Route des Grandes Alpes ®

Cormet de Roselend

Equipaggiamento consigliato per il Cormet de Roselend

Dotatevi di un abbigliamento caldo e antivento. Ne avrete bisogno per la discesa... e forse anche per la salita.

La scalata del Cormet de Roselend richiede molte energie, soprattutto in condizioni meteorologiche difficili. Prendete il necessario per mangiare e idratatevi regolarmente.

Avete fatto uno studio posturale per adattare la bicicletta alla vostra morfologia ed evitare lesioni da usura? È su questo tipo di salite che ci si rende conto dell'importanza di una preparazione meticolosa.

Se siete su una EAB, assicuratevi di controllare la carica della batteria prima di partire per evitare di rimanere senza energia! Grazie alla bicicletta elettrica a pedalata assistita (VAE), la Route des Grandes Alpes® è diventata accessibile a più persone, se non al maggior numero. La scelta della bicicletta elettrica non deve essere lasciata al caso: vedi la nostra sezione

Servizi al Cormet de Roselend

A Beaufort-sur-Doron (lato ovest), Arêches-sur-Beaufort (variante del Col du Pré) e Bourg-Saint-Maurice, troverete tutti i servizi utili per il vostro viaggio: alloggio, ristorazione, rifornimenti, riparazione e noleggio di biciclette...

Non ci sono caffè o ristoranti in cima al passo. Potete invece fermarvi al Refuge du Plan de la Lai o allo Chalet de Roselend, vicino all'omonimo lago.

Accesso a Le Cormet de Roselend

Stazioni ferroviarie e di autobus SNCF

  • Albertville
  • Bourg-Saint-Maurice
  • Beaufort-sur-Doron

Accesso stradale

  • D925 da Albertville (A43).
  • D212 da Ugine e dalla valle dell'Arve (A40).
  • D902 da Bourg-Saint-Maurice (N90).

Chi l'ha fatto lo dice meglio!

Chapelle et lac

I miei ricordi più belli includono la scalata del Cormet de Roselend e del Col de l'Iseran per i loro scenari mozzafiato. Louan Gourdel

Tra i miei colli preferiti, il Cormet de Roselend per il suo lago sublime. Romain

Il mio ricordo più bello è il passaggio della diga di Roselend. Amo questo posto, che è magnifico. Ludovic Garbit

Il mio ricordo più bello: la scalata del Cormet de Roselend da Bourg St Maurice a Beaufort. Una salita magica attraverso la foresta, un altopiano sublime, una seconda parte del passo condivisa con altri ciclisti e una discesa superba. Cyrille Papon

Il mio miglior ricordo è il lago Roselend perché è così magnifico.... Caroline Hiebel con Lucie e Thierry

Numero 1, il Cormet de Roselend, da Bourg-St-Maurice. Magnifico! Subito dopo il Petit Saint-Bernard nel nostro tour del Monte Bianco. Marc e Jean-Marc

Sulla strada per il Cormet de Roselend, il complicato Col du Pré, con la sua magnifica vista sulla diga del Roselend. Éric Aussant

In tre, metterei il Cormet de Roselend e l'Iseran a pari merito, nonostante le condizioni meteo incredibilmente complicate che abbiamo incontrato. Gérard Marion-Gallois

Grazie alla mia traversata delle Alpi Sud-Nord nel 2022, il versante sud del Cormet de Roselend è una magnifica esperienza in mountain bike. C'è tutto: foreste, torrenti, alpeggi, ghiacciai, tornanti e panorami sontuosi! Lionel Terrail, co-animatore della Route des Grandes Alpes ®

FAQ

Perché "Cormet" de Roselend invece di "col" de Roselend?

"Cormet", significa "passo" in patois Beaufortain. Esiste anche il Cormet d'Arêches, un po' più a sud del Cormet de Roselend e quasi ai piedi della Pierra Menta. Si dice che "Cormet" derivi dal latino "culmen" (cima), che si riferisce alla fine di una valle, nel punto in cui comunica con l'altro versante.

Qual è l'origine della piccola cappella sulle rive del lago Roselend?

Con la frazione di Roselend inghiottita dalle acque della diga il 6 maggio 1960, scomparve una cappella romanica secolare. Ricostruita in stile più moderno nel 1962, è diventata l'emblema di questo meraviglioso sito e una delle cartoline della Route des Grandes Alpes®.

Qual è l'itinerario più difficile per salire sul Cormet de Roselend, da Beaufort?

DaBeaufort-sur-Doron, si può scegliere tra due passi "trampolino" per il Cormet de Roselend: il Col de Méraillet e il Col du Pré. Entrambi danno accesso al Lac de Roselend (la variante del Col du Pré passa addirittura sopra la diga di Roselend). Con 12,2 km e un D+ medio dell'8%, il Col du Pré è più difficile.

Quale formaggio si trova su entrambi i versanti del Cormet de Roselend?

Beaufort, un AOP (Appellation d'Origine Protégée), prodotto, come suggerisce il nome, principalmente a Beaufortain, in Savoia. Si tratta di un formaggio a pasta pressata e cotta, prodotto con latte vaccino intero e crudo. Per scoprire le famose forme di Beaufort (circa 40 kg), non perdete una visita alla Coopérative laitière du Beaufortain, a Beaufort-sur-Doron, o alla Coopérative laitière de Haute-Tarentaise, a Bourg-Saint-Maurice.

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