Il Col de la Madeleine © Philippe Lemonnier
Il versante sud-ovest del Col de la Madeleine © Philippe Lemonnier
Il Col de la Madeleine e i suoi negozi © Joris Lesueur alpe4ever
south

Col de la Madeleine

Dalla Tarentaise alla Maurienne

Altitudine 1993 m
Massiccio della Vanoise
Dipartimento Savoia
 

Riepilogo

 

Pianifica la tua salita in bicicletta del Col de la Madeleine

Molto meglio di una soluzione alternativa in caso di maltempo sui fianchi e sulla cima dell'Iseran, questo col sulla Route des Grandes Alpes ® è, senza dubbio, uno dei più bei passi alpini. Visitato dal Tour de France per la 28a volta nel 2025, questo "quasi 2000m" collega le valli Tarentaise e Maurienne, offrendo due magnifiche salite.

 

Salendo il Col de la Madeleine da La Léchère-les-Bains

col de la madeleine versant nord

 

Partenza : Feissons-sur-Isère (466 m) 
Distanza : 25,9 km
Altezza : 1993 m
Dislivello : 1617 m
Pendenza media : 6.5%
Pendenza massima: 10%
Valutazione Tour de France®: fuori categoria

 

Tempo di salita (arrotondato) del Col de la Madeleine in bicicletta da La Léchère-les-Bains

  • A 7 km/h: 3 ore e 40 minuti
  • A 11 km/h: 2 ore e 20 minuti
  • A 15 km/h: 1 ora e 45 minuti
  • A 19 km/h: 1 ora e 20 minuti

 

Mappa del percorso del Col de la Madeleine in bicicletta da La Léchère-les-Bains

Descrizione della salita del Col de la Madeleine in bicicletta da La Léchère-les-Bains

Il Col de la Madeleine collega le due principali valli alpine della Tarentaise e della Maurienne. Unico attraversamento stradale del massiccio della Vanoise, questo "quasi 2000" appartiene alla famiglia dei cols hors catégorie e alla leggenda del Tour de France.

Il versante nord è più facile di quello sud, anche se presenta un dislivello maggiore (1617 m al 6,5%). È anche molto pastorale, attraversa paesaggi di boschi e prati alpini, prima di terminare in apoteosi in mezzo a pascoli di montagna che offrono viste mozzafiato sulle cime circostanti. Bucolico e accessibile, ma molto lungo: quasi 26 chilometri!

Si parte dal fondovalle della Tarentaise, a Feissons-sur-Isère per la precisione. 
Dopo una pedalata relativamente dolce, i primi otto chilometri, fino a Villard-Saffray, si rivelano piuttosto duri con una pendenza media del 6,5%, con tratti all'8 e al 9,5%. I due chilometri successivi, tra Villard-Saffray e Villard-Benoît, presentano una pendenza abbastanza dolce (5%). Seguono un chilometro e mezzo di discesa, che precede altri due chilometri al 5%. Si è quasi arrivati a La Thuile e la ricreazione è finita!

Ci sono circa 12 km e quasi 900 m D+ da percorrere. Prima le cose si fanno difficili. A La Thuile, la pendenza torna a farsi sentire con un lungo tratto di oltre cinque chilometri che oscilla tra il 7,5 e addirittura il 10% nei pressi di Celliers-dessus.

Torna la calma con circa 1.700 m al 4% all'ingresso del 20° chilometro. Abbastanza per riprendersi prima di un'ultima serie di 6 tornanti, al 7 e poi all'8,5%.

Gli ultimi 1500 metri al 6,5% vi portano al passo in poltrona. Potrete poi godervi serenamente la terrazza de La Banquise, "il bistrot del passo", un'istituzione! 
 

montée madeleine
Crédit photo Savoie Mont-Blanc

 

Salendo il Col de la Madeleine da La Chambre

madeleine versant sud direct

Versant sud direct

versant sur par montgellafrey

Lato sud via Montgellafrey

Partenza: La Chambre (472 m) 
Distanza: 19,3 km
Altezza : 1993 m
Altezza: 1521 m
Pendenza media: 8%
Pendenza massima: 9,5% 
Cotazione Tour de France® : fuori categoria
 

Tempo di salita del Col de la Madeleine in bicicletta da La Chambre

  • A 7 km/h: 2 h 45
  • A 11 km/h: 1 h 45
  • A 15 km/h: 1 h 15
  • A 19 km/h: 1 h 00
     

Mappa del percorso di salita al Col de la Madeleine in bicicletta da La Chambre

Descrizione della salita del Col de la Madeleine in bicicletta da La Chambre

Da La Chambre, in fondo alla valle della Maurienne, si può scegliere tra due percorsi molto diversi per raggiungere Longchamp 1650, la località di Saint-François-Longchamp. Qui, a circa cinque chilometri dal Col de la Madeleine, i due percorsi confluiscono nella D213. Si noti che le distanze e le pendenze delle due opzioni sono praticamente identiche. Le chiamiamo "Versant sud direct" e "Versant sud par Montgellafrey".

Versant sud direct 
Questo percorso, leggermente più difficile (8% contro 7,5% via Montgellafrey), parte da La Chambre, una città mercato della Bassa Maurienne attraverso la quale scorre l'Arc. Il primo tratto, di circa 1,5 km, conduce al villaggio di St-Martin-la-Chambre. La pendenza del 5,5% all'inizio diventa rapidamente del 7,5%. Da qui, la pendenza è costante e varia dal 7 al 9,5% fino alla vetta.

Dopo St-Martin-la-Chambre, si passa dal 7,5 al 9,5% in poco più di tre chilometri e 6 curve fino agli chalet di La Côte. Dopo La Côte non c'è tregua: 1,6 km all'8/9% fino alla frazione di Montoudras, dove si è solo al quinto chilometro di salita.

Lieve tregua per il chilometro successivo: 7,5% fino agli chalet di Colombin.

A Colombin la strada sale di nuovo con due grandi chilometri a una media superiore all'8,5%. In questo tratto si passa sotto una paravalanga e si supera il secondo tratto più duro della salita: 700 metri al 9,5%.

La pendenza si attenua poi con poco più di 900 metri al 7% fino a Planet. Un nome azzeccato, visto che si beneficia di un breve falsopiano di 700 metri al 5,5%. Abbastanza per ripartire per la seconda metà del percorso, dove non troverete più il 9%. Ma è comunque un percorso serio. Dopo 2,2 km al 7,5%, dove si attraversa Epalud, nota per i suoi camini delle fate, si raggiungono le prime abitazioni di St-François-Longchamp. Si affronta poi una rampa molto ripida che segna l'inizio di un tratto di 2,8 km all'8% fino alla stazione di Longchamp 1650. Attenzione, con l'avanzare della giornata, questo tratto quasi privo di ombra diventa un forno.

Poi vi aspettano 14,5 km di intensa salita. Ne mancano quasi 5, con 375 m di D+ al 7,5%. Un ultimo tratto che condividete con i colleghi che hanno optato per il versante sud via Montgellafrey.

Inizia con 880 m all'8% per sollevarvi sopra la località. All'improvviso il paesaggio si apre, con viste sublimi sul massiccio delle Grandes Rousses-Galibier, sul massiccio di Belledonne e sulle Aiguilles d'Arves. Si vede anche la salita al Col du Glandon.

Si pedala ora attraverso gli alpeggi e si gode di un tratto di 1,5 km al 7% massimo. Ma le difficoltà non sono finite. Dopo una curva a sinistra, la pendenza aumenta fino a 1200 m all'8%. L'altitudine e il vento rendono lo sforzo più arduo.

Quando si arriva alla curva della seggiovia Lauzière, restano solo 1300 metri all'8, poi al 7% per la conclusione. Vista mozzafiato sul Monte Bianco in cima al passo e una bella terrazza per riprendersi!

madeleine coté sud
Crédit photo OT Saint-François-Longchamp


Lato sud via Montgellafrey

C'è un'altra opzione per salire il lato sud. La distanza (19,7 km) e la salita (1519 m) sono quasi equivalenti al "Versant Sud Direct".

Da La Chambre, seguite le indicazioni per Notre-Dame-du-Cruet. La partenza è piacevole, con una leggera pendenza dell'1% per 430 m. Una volta superata Notre-Dame-du-Cruet, la strada si raddrizza, raggiungendo tra il 5,5% e il 6,5% per 1,1 km.

Dopo una curva a sinistra, le cose si fanno davvero difficili: 4,9 km a una media del 9,5%, con un passaggio finale di 230 m all'11,5%. Questo versante è più aperto rispetto al percorso classico e offre una bella vista sulle cime di Belledonne e sulle valli della Maurienne e del Bugeon. Abbastanza da farvi pensare durante questa salita impegnativa! Poco prima di Montgellafrey, un tratto pianeggiante di 900 m al 5,5% offre una breve pausa in questo villaggio di montagna dal fascino autentico.

All'ingresso di Montgellafrey, un tornante conduce a un altro tratto ripido: 3,8 km con una pendenza media del 9%, compreso un segmento finale di 900 m all'11,5%!

Montgellafrey

Poco prima di raggiungere la frazione di Le Replat, si gode di un'altra tregua, con la pendenza che passa gradualmente dal 5,5% al 4,5% in 2,2 km. La strada riprende poi un ritmo più tranquillo (1,1 km al 6,5/7%) fino a raggiungere la località di Longchamp 1650.

Poi si devono superare le ultime abitazioni della località per ricongiungersi alla D213, con un ultimo tratto di 1,2 km al 7,5%. Raggiungerete quindi il tratto finale che conduce al colle, descritto in "Versant sud direct".
 

Conseils pour préparer l'ascension du col de la Madeleine

Su entrambi i versanti nord e sud, il col de la Madeleine offre distanze e pendenze significative. Per affrontarlo in sella a una bici muscolare è necessario essere in ottime condizioni fisiche. E non dimenticate che il passo si trova a quasi 2000 metri di altezza. Valgono quindi tutte le precauzioni meteorologiche richieste per l'alta montagna. Attenzione al maltempo, ma anche ai colpi di calore. Alcuni passaggi possono essere dei veri e propri forni quando il sole è cocente.

I nostri consigli:

  • Si parte da meno di 500 metri e si arriva a quasi 2000 metri. Assicuratevi di avere vestiti adatti a ogni possibile variazione di temperatura.
  • Su entrambi i versanti le salite sono lunghe. Portate con voi due taniche d'acqua, ricordatevi di rimanere idratati e mangiate, mangiate, mangiate! È l'unico modo per non scaricare la batteria interna.
  • Se volete partire con un tour operator professionista, vi consigliamo i nostri partner Vélorizons e LaRébenne. Organizzeranno tutto per voi: facchinaggio, prenotazione di alloggi, eventuale accompagnamento e noleggio di biciclette... Scopri con quale specialista della Route des Grandes Alpes®

 

Condizioni meteo per il Col de la Madeleine

Il Col de la Madeleine apre al traffico a fine maggio o inizio giugno. In genere chiude a novembre. Tra questi due periodi, è una solida alternativa per passare dalla Tarentaise alla Maurienne. Per verificare che il passo sia aperto e che le strade siano percorribili, visitate il sito savoie-route.fr (spuntate "État des cols" nella sezione "Données cartographiques").

Per sapere quando partire sulla Route des Grandes Alpes ®

bici sul col de la madeleine

Equipaggiamento consigliato per il col de la Madeleine

Scegliete un equipaggiamento di qualità e soprattutto non dimenticate nulla! Verificate la nostra sezione dedicata al vostro equipaggiamento

Per i VAE andate a questa pagina : seguite tutti questi consigli dedicati all'elettricità e soprattutto non dimenticate di controllare la carica della vostra bici prima di affrontare le salite della Madeleine. La salita è lunga, soprattutto sul lato nord, quindi non è il momento di rimanere a secco di carburante!

Servizi vicino al Col de la Madeleine

Sul versante nord, potete rifornirvi a La Léchère-les-Bains, piccola città e stazione termale. Sul versante sud, troverete tutto il necessario all'inizio della salita, a La Chambre. Qualche chilometro prima della vetta, troverete risorse anche a Saint-François-Longchamp e Longchamp 1650.

Al passo vi aspettano due caffè-ristoranti, tra cui il famoso Banquise 2000, il "bistrot del colle". 
 

Accesso al Col de la Madeleine

Stazioni ferroviarie e degli autobus nazionali

  • Albertville (73)
  • Moûtiers - Salins - Bride-les-Bains (73)
  • Bourg-Saint-Maurice (73)
  • Saint-Jean-de-Maurienne (73)

Accesso stradale

  • N90 in Val Tarentaise

  • A43 (autoroute de la Maurienne)

  • D213 da La Léchère-les-Bains (Tarentaise) e La Chambre (Maurienne)

col de la madeleine

Sono quelli che l'hanno fatto che ne parlano meglio!

"La salita del Col de la Madeleine attraverso il versante sud mi ha messo davvero alla prova. I primi chilometri sono andati bene, nonostante alcune pendenze molto elevate. Ma dopo Montgellafrey, le mie cosce bruciavano e ogni pedalata era una battaglia. Sono stati i panorami spettacolari a tirarmi su!"Martin.

"Con l'apertura tardiva del Col de l'Iseran quest'anno, sono molto contento che siamo riusciti a passare per La Madeleine. Ha salvato il nostro percorso dalle grandi Alpi. E si è rivelato molto meglio di un premio di consolazione!". Martine, ciclista alsaziano.

"Venendo dalla Haute Maurienne, ho scelto l'alternativa attraverso il Col du Chaussy e le lacets di Montvernier. Sequenza magnifica che consiglio!" Steve, da Losanna.

"Più bella da nord, trovo che i panorami siano più chiari..."Un Cevenol che non si sarebbe perso questo "episodio" per nulla al mondo.

"Uno dei miei ricordi peggiori? Scalare il Col de La Madeleine in un sabato deserto con una camera d'aria forata, una pompa difettosa e un pneumatico sottogonfiato a meno di 1 kg, quando avrebbe dovuto essere di almeno 2,2-2,5 kg! Quel giorno, ho percorso più di 1.600 m D+ e 75 km in queste condizioni (una discesa molto complicata!). Fortunatamente, il muggito del cervo mi ha accompagnato per gran parte della salita". Laurent de Bruyn.

FAQ

Ma qual è davvero l'altitudine del Col de la Madeleine? 
La stele in cima al passo recita 2000m. Il vecchio cartello la indicava come 1.984 m. Oggi, tutti e noi concordiamo su 1.993 m.

Quando è stata la prima volta che il Tour de France ha superato il Col de la Madeleine? 
Risale al 1969, anno in cui la strada fu asfaltata. Il Col de la Madeleine sarà attraversato per la 28a volta dal Tour de France, nel 2025, durante la tappa Vif - Col de la Loze. Ripartizione: 15 salite sul versante sud e 13 sul versante nord.

Quali località collegano il Col de la Madeleine? 
Valmorel, sul versante della Tarentaise, e Longchamp 1650, sul versante della Maurienne. Il colle e la strada che vi conduce sono chiusi al traffico in inverno... ma aperti agli sciatori. Le due località condividono quindi un comprensorio sciistico collegato: Le Grand Domaine.

Come nasce il nome Col de la Madeleine? 
Questo nome deriva dalla cappella dedicata a Marie-Madeleine, costruita diversi secoli fa sul lato della Maurienne, sulle rive dell'Arc. I viaggiatori erano soliti porre qui delle candele prima di attraversare il passo. Ormai in rovina, la cappella fu chiusa nel 1761.
 

Carta

Itinerario dettagliato