Atmosfera lunare sul Col de la Bonette © Philippe Lemonnier
Tavolo di orientamento alla Cime de la Bonette, la Via più alta d'Europa © Lionel Terrail
south

Col de la Bonette e cime de la Bonette

La strada più alta della Francia

Altezza 2715 m (passo) e 2802 m (cima)
Massiccio del Mercantour-Argentera
Départements des Alpes-de-Haute-Provence et des Alpes-Maritimes

Riepilogo

Pianifica la tua salita in bici del Col de la Bonette e della cime de la Bonette

Alto a 2715 m, questo col sulla Route des Grandes Alpes ®, il terzo passo più alto della Francia, separa la valle dell'Ubaye a nord e la valle della Tinée a sud. Una particolarità della vetta, raggiungibile dal passo, è che si tratta della strada asfaltata più alta di Francia (2802 m). Il Tour de France è passato di qui solo 4 volte, 5 se si conta la data che ha fissato per gli appassionati di ciclismo nel 2024, nella tappa Embrun - Isola 2000. Probabilmente è per questo che la Bonette è così poco conosciuta dal grande pubblico! Eppure la salita è magnifica, in uno spettacolare paesaggio desertico dove risuonano i fischi delle marmotte e i belati delle pecore.

Salendo il Col de la Bonette e la cime de la Bonette da Jausiers, attraverso il versante nord

Col de la Bonette versant nord

Partenza: Jausiers 1214 m
Distanza: 23,2 km (fino alla cime de la Bonette)
Altezza: 2715 m (col de la Bonette), 2802 m (cime de la Bonette)
Dislivello: 1501 m (al colle), 1588 m (alla cime)
Pendenza media: 7%
Pendenza massima: dal 10 al 12% negli ultimi km prima della cime de la Bonette
Valutazione Tour de France®: hors catégorie

Tempo impiegato per scalare (arrotondato) la cime de la Bonette in bicicletta da Jausiers, attraverso il versante nord

  • A 7 km/h: 3 h 20
  • A 11 km/h: 2 h 07
  • A 15 km/h: 1 h 30
  • A 19 km/h: 1 h 13

Mappa dell'itinerario di salita al Col de la Bonette e alla cime de la Bonette in bicicletta da Jausiers, attraverso il versante nord

Descrizione della salita del Col de la Bonette e della cime de la Bonette in bicicletta da Jausiers, attraverso il versante nord

Partendo da Jausiers, situato a 1214 metri di altitudine nella valle dell'Ubaye, inizia la salita di 23,2 chilometri. Il menu prevede 1.588 metri di dislivello, con una pendenza media del 7%. Con quasi la metà della salita al di sopra dei 2.000 metri, è necessario essere in ottima forma fisica, perché la resistenza cardiaca e respiratoria sarà messa a dura prova.
Prima di entrare nel vivo, il percorso Barcelonnette - Jausiers è un riscaldamento ideale. Tuttavia, non appena si lascia Jausiers, la pendenza sale rapidamente al 7%. Dopo 3,5 chilometri, il villaggio scompare quasi nel fondovalle.

Jausiers

Quando si supera l'ultima frazione di La Chalannette (1545 m), la strada si fa più dura con un tratto all'8%. Si entra poi in una valle scavata dal Torrent de Clapouse, sotto il Bec de l'Aigle, alto 1.811 metri. Semplicemente magnifico! Quando si attraversa il ponte sul Ravin de la Combette, con la sua barriera rialzata e il suo cartello, è chiaro che si sta entrando in una strada di alta montagna.

La strada si snoda poi su una serie di quattro tornanti, per un totale di 155 metri di dislivello, con una pendenza media dell'8% per circa 2 chilometri.
A Le Rochas (1785 m), il paesaggio sembra contrarsi e la valle dell'Ubaye scompare. L'erba degli alpeggi lascia gradualmente il posto all'austerità della roccia.
La salita continua senza sosta, oscillando tra il 7,5 e l'8% per tre chilometri. Quando si supera il ristorante La Halte 2000 (Cabane de Clapouse), si è a metà della salita. Un tratto più dolce di 600 metri al 4,5% permette di respirare un po' prima di affrontare i restanti 12 chilometri, al di sopra dei 2000 metri.

La valle si restringe nuovamente per circa un chilometro al 7%, prima di precipitare brevemente su un altro ponte sul Torrent de Clapouse, prolungato da rocce formidabili. Seguono sei tornanti con tratti al 9/10% di pendenza. È un tratto estenuante di 1,5 km, soprattutto se soffia il vento! Lo scenario è mozzafiato, anche se la cima del Caire Brun (2812 m) nasconde ancora la vetta di La Bonette.

Dopo questo tratto particolarmente difficile, 600 metri al 7% vi separano dal Lac des Essaupres, dove vi attende una breve pausa. Il resto non è male. Prima 500 metri al 6,5%, poi un chilometro al 5% circa intorno a Rocher Peyron. Attenzione però, siete a 2400 m, l'ossigeno sta finendo e la Caserma di Restefond è dietro l'angolo: 1,5 km all'8,5% fino alla prima costruzione militare del 1940. Implacabile! Il resto del percorso è meno faticoso, con una pendenza che scende al 6,5% nel chilometro successivo, ma non bisogna rallegrarsi troppo in fretta: mancano ancora 650 metri al 7% prima di raggiungere il Faux Col de Restefond. Finalmente la cima della Bonette è in vista, ed è magnifica!

Bonette versant sud

La pendenza si attenua, oscillando tra il 3 e il 3,5% negli ultimi due chilometri, che sono fiancheggiati da caseggiati e vi separano ancora dal Col de la Bonette. Attenzione, il vento può essere pungente e gelido a questa altitudine. Una volta raggiunto il colle (2715 m), il terzo più alto di Francia, è il momento di affrontare il percorso intorno alla cima di La Bonette. La scelta è vostra: destra o sinistra! In ogni caso, il profilo è spaventoso. Il nostro consiglio: prendete la destra e fate appello alle vostre ultime riserve di energia per affrontare l'ultimo chilometro con una pendenza media dell'8%, che sale al 12% negli ultimi cento metri.
A 2802 metri, prima di chiudere il cerchio della discesa, congratulatevi con voi stessi per aver raggiunto il punto più alto accessibile su strada in Francia. Se siete dei puristi e volete davvero piantare la vostra bandiera sulla vera cima della Cime de la Bonette (2860 m), mettete giù la bici e prendete il sentiero (scarpe permettendo, ovviamente).

Salire il Col de la Bonette e la cime de la Bonette da Saint-Étienne-de-Tinée, attraverso il versante sud

Bonette versant sud

Partenza: Saint-Étienne-de-Tinée 1144 m
Distanza: 25,4 km (fino alla cime de la Bonette)
Altezza: 2715 m (Col de la Bonette), 2802 m (cime de la Bonette)
Dislivello: 1571 m (al Col), 1658 m (alla cime)
Pendenza media: 6,5%
Pendenza massima: 10-12% negli ultimi km prima della cime de la Bonette
Valutazione Tour de France®: fuori categoria

Tempo impiegato per scalare il col de la Bonette e la cime de la Bonette in bicicletta da Saint-Étienne-de-Tinée, attraverso il versante sud

  • A 7 km/h : 3 h 40
  • A 11 km/h: 2 h 20
  • A 15 km/h: 1 h 40
  • A 19 km/h: 1 h 20

Mappa dell'itinerario del Col de la Bonette e della Cime de la Bonette in bicicletta da Saint-Étienne-de-Tinée, passando per il lato sud

Descrizione della salita del Col de la Bonette e della cime de la Bonette in bicicletta da St-Étienne-de-Tinée, attraverso il versante sud

Si parte da Saint-Étienne-de-Tinée (1144 m), nel cuore della valle della Tinée, per una bella pedalata di 25,4 chilometri. I 1.658 metri di salita vi aspettano con una pendenza media abbastanza uniforme del 6,5%.

Il percorso inizia con un tratto di quasi 700 metri, dove la pendenza è del 6,5%, prima di trasformarsi in una salita più dolce, che oscilla tra il 3,5% e il 4,5% per una lunghezza di 2,9 km, correndo parallelamente al torrente Tinée. La strada sale poi ripidamente per 450 metri al 6,5% fino a Pont Haut. All'incrocio, che indica St-Dalmas-le-Selvage sulla sinistra, si gira a destra verso Le Pra-Bousiéyas. La strada si restringe, ma la pendenza rimane la stessa: 5,5% per 1,8 km, fino a Pont de Vens. Superata questa tappa, segue una breve ma intensa salita di 500 metri all'8% fino a una delle meraviglie del percorso: la Cascade de Vens. Due tornanti offrono una vista variegata del sito.

Si prosegue per 1,7 km al 6,5/7% verso il Vallon du Pra. Fino alla frazione di Le Pra, avrete un momento di recupero, con un tratto di 1,5 km al 5,5%. Superata Pra, preparatevi a una lunga salita di 10 km con una pendenza media del 7,5%. Una prima serie di tre tornanti vi porterà a Bousiéyas, l'ultimo centro abitato. Ci si lascia alle spalle la Vallée de la Tinée, la cui sorgente si trova sulle pendici della cime de la Bonette.

Una serie di dodici tornanti porta a superare la côte 2000, tra il chilometro 14 e il chilometro 15. Una serie di dodici curve porta a superare la Côte 2000, tra il chilometro 14 e il chilometro 15. Panorami mozzafiato e un passaggio attraverso il campo delle Fourches, un cantone militare in disuso.

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Fate attenzione quando iniziate il tratto successivo (pendenza del 6/7%), perché oltre la Stèle du Général Jacquemot, che fu colpito da un fulmine sul versante meridionale nel 1931, il percorso diventa particolarmente impegnativo: 225 metri al 10%, seguiti da 700 metri all'8,5%. Dopo questo tratto impegnativo, sforzo moderato per i successivi 1.700 metri al 5,5% fino al Col de Raspaillon, noto anche come Col des Granges Communes (2.513 m). Alla fine del Col de Raspaillon, uno strappo di 500 metri all'8% mette ancora alla prova la vostra resistenza. I successivi 700 metri al 3,5% rappresentano una parentesi rilassante prima dell'assalto finale. Non resta che salire 1,8 km al 7,5% per raggiungere il Col de la Bonette (2715 m). Ci sono due opzioni: una salita a sinistra e una a destra, entrambe ugualmente formidabili. Vi consigliamo di prendere la sinistra per completare in bellezza la salita del versante sud.

Attenzione: gli ultimi 875 metri rappresentano una pendenza media del 10%, con uno sforzo finale del 12% negli ultimi 100 metri! Avrete così conquistato la strada più alta di Francia (2802 m). Ben fatto!

Conseils pour préparer l'ascension col de la Bonette et de la cime de la Bonette

Col e cime de la Bonette sono alte montagne. Quindi rispettatele! Se non ve la sentite di andare da soli, rivolgetevi a un'agenzia specializzata in viaggi in bicicletta. Se andate da soli o in un piccolo gruppo, non dimenticate di informarvi sulle condizioni meteorologiche, sullo stato delle strade e così via. In ogni caso, siate in forma e ben preparati: è lungo, è duro e l'altitudine rende più difficile la respirazione.

Il nostro consiglio:

Condizioni meteo per il Col de la Bonette e la cime de la Bonette

Il percorso del Col de la Bonette e della cime de la Bonette chiude in ottobre o novembre e riapre in maggio o giugno. Se siete in partenza presto, controllate www.inforoute04.fr o www.inforoutes06.fr, oppure chiamare gli uffici turistici di Jausiers (Alpes-de-Haute-Provence), o di Saint-Étienne-de-Tinée (Alpes Maritimes).

Situati in parte in alta montagna, il Col e la cime de la Bonette sono soggetti a improvvise variazioni meteorologiche: temporali, pioggia, vento forte, più raramente neve. Per essere pienamente consapevoli delle condizioni, controllate www.meteoblue.com/fr/meteo/semaine/cime-de-la-bonette

Per sapere in che periodo dell'anno partire per la Route des Grandes Alpes ®

Equipaggiamento consigliato per il Col de la Bonette e la cime de la Bonette

Anche se, in alta stagione, è possibile trovare un bar aperto su entrambi i lati del percorso, non partite senza acqua a sufficienza! Siamo nel sud e può fare molto caldo! Se non volete interrompere il vostro sforzo, portate con voi due borracce ben riempite.

È lungo, è in salita e gran parte della salita si svolge in quota. Per potersi nutrire frequentemente, non dimenticate di infilare nelle tasche delle barrette energetiche. Non aspettatevi di poter "ricaricare le batterie" al Colle o in cima a La Bonette: anche se, come già detto, potete trovare conforto su entrambi i versanti, non ci sono caffè o ristoranti in cima stessa.

Se siete su un VAE, ricordatevi di controllare la carica della vostra batteria. Se vi rompete durante la salita, la vostra tappa sarà seriamente compromessa.

Infine, la differenza di temperatura può essere molto significativa tra il fondo e la cima. Il vento, in particolare, è spesso particolarmente pungente. L'abbigliamento caldo, che in ogni caso sarà utile durante la discesa, sarà probabilmente altrettanto utile durante la salita.

Servizi al Col de la Bonette e alla cime de la Bonette

La maggior parte dei servizi necessari si trova ai piedi delle due salite: Jausiers (04) a nord e Saint-Étienne-de-Tinée (06) a sud. Punto di ricarica per le VAE a Jausiers.

In alta stagione, sulla strada per la cime de la Bonette si trovano uno o due punti di ristoro, caffè o ristoranti. Assicuratevi che siano aperti se pensate di fermarvi lì. Niente in cima al passo o alla vetta, invece!

Accesso al Col de la Bonette e alla cime de la Bonette

Stazioni ferroviarie e degli autobus SNCF

  • Embrun (05)
  • Guillestre (05)
  • Nizza (06)
  • Barcelonnette (04)

Aeroporto

  • Nizza (06)

Accesso stradale

  • RN94 (05), da Gap o Briançon a Guillestre e alla strada del Col de Vars.
  • D900 (04), da Lac de Serre-Ponçon e Barcelonnette.
  • M2205 o Route de la Tinée (06), da Nizza.
  • SS221 (Italia), da Borgo-San-Dalmazzo via Col de Larche o Col de la Lombarde.

Sono quelli che l'hanno fatto che ne parlano meglio!

Laurent chasseur de cols !
Laurent, chasseur de cols!

In UNO, la Bonette, perché è la più alta, è magnifica, piacevole da scalare, e dopo la vetta c'è questo promontorio con la tavola di orientamento e questa vista a 360°... Gérard Marion-Gallois

Giornata dantesca quando si scala la Bonette con vento, pioggia, nebbia e temporali! Romain

Oltre ad essere orgogliosi e felici di aver scalato il passo più alto d'Europa con le nostre gerle, questo magnifico passo offre una salita bucolica e senza tempo, con una moltitudine di piccole cascate. Un vero gioiello! Josépha Cathudal e il suo compagno Hugo

Il Col de la Bonette con il suo chilometro finale corregge anche i più vivaci... per raggiungere un'altitudine di 2.802 m. Non capita tutti i giorni di toccare la strada più alta d'Europa! Laurent De Bruyn

Un passo poco conosciuto dalla gente comune, ma comunque il più alto d'Europa, un gigante! Thomas Triquet;

Menzione speciale per La Bonette, solo vedendo 2802m scritti sul cartello in cima, si ha la sensazione che tutta la fatica fatta prima sia dimenticata. È un luogo tranquillo, con una vista mozzafiato sulle cime alpine. Louis Mollard

FAQ

Quando si possono scalare il Col de la Bonette e la cime de la Bonette?

Il Col de la Bonette (2715 m) e la cime de la Bonette (2802 m) si trovano in alta montagna. Chiudono in ottobre o novembre e riaprono in maggio o giugno. Per i programmi primaverili o autunnali, consultare www.inforoute04.fr o www.inforoutes06.fr o chiamare gli uffici turistici di Jausiers (Alpes-de-Haute-Provence), o di Saint-Étienne-de-Tinée (Alpes Maritimes).

In quale parco nazionale si trovano il Col de la Bonette e la cime de la Bonette?

Nel Parco Nazionale del Mercantour. Si estende su due dipartimenti (Alpi dell'Alta Provenza e Alpi Marittime) e otto valli: Roya, Bévéra, Vésubie, Tinée, Cians, Var, Verdon e Ubaye. La Route des Grandes Alpes ® vi porterà da Barcelonnette a Sospel! Per saperne di più sui parchi attraversati dalla Route des Grandes Alpes ®

L'ascesa del Col de la Bonette e della cime de la Bonette è più difficile dal lato nord o dal lato sud?

In entrambi i casi, si tratta di circa 1500 m D+ per quasi 25 chilometri. Tuttavia, la salita è un po' più facile da sud e da Saint-Étienne-de-Tinée.

Il Col de la Bonette e la cime de la Bonette possono essere raggiunti in modalità Gravel?

La Route des Grandes Alpes ® Gravel offre una magnifica tappa che collega l'Ubaye alla Tinée, con un "passo laterale" verso il Col e la cime de la Bonette. Lasciate Barcelonnette e la valle dell'Ubaye e dirigetevi a sud attraverso il Col de la Cayolle per raggiungere la valle e le gole del Bachelard. All'altezza del rifugio-albergo di Bayasse, si lascia la strada del Col de la Cayolle per dirigersi verso est, in direzione delle montagne.

Poco prima del Col de la Moutière (2454 m), l'itinerario propone un out-and-back verso il Col e la cime de la Bonette, attraverso il "faux col" e il Col de Restefond: per saperne di più su questa tappa Barcelonnette - Saint-Dalmas-le-Salvage

Carta

Parcours à la carte

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