Variante Le Grand-Bornand / Lescheraines Percorso delle Grandi Alpi in bicicletta
Ciclismo 73,67 km da Le Grand-Bornand a Lescheraines
Salita al palcoscenico
Strutture del palcoscenico
Rivestimento del palcoscenico
Da Grand-Bornand a Lescheraines passando per il lago d'Annecy
Percorso nord/sud
968 m ↘ 1302 m
Da Grand-Bornand si raggiunge Saint-Jean-de-Sixt in tre chilometri di leggera salita, quindi si scende verso Thônes, evitando la strada principale. Da Thônes si entra nella tranquilla e selvaggia Val Sulens. Dopo Les Clefs, si sale sul Col du Marais (843 m) e si raggiunge il villaggio di Serraval, prima di scendere verso il Lac d'Annecy. Dopo Saint-Ferréol e Faverges, il percorso si unisce alla pista ciclabile e greenway Tour du Lac d'Annecy, che si segue fino a Saint-Jorioz. Poi si gira a sinistra verso Saint-Eustache e il Col de Leschaux (897 m): una bella salita con una magnifica vista sul lago. Si scende quindi a Lescheraines, attraverso il massiccio dei Bauges e il suo geoparco.
Percorso Sud / Nord
1302 m ↘ 968 m
Da Lescheraines si attacca la salita al Col de Leschaux (897 m), attraversando parte del massiccio dei Bauges e del suo geoparco. La bella discesa verso Saint-Eustache e Saint-Jorioz, con le sue magnifiche viste sul lago di Annecy, vi porta alla pista ciclabile e alla greenway Tour du Lac. Seguitela fino a Faverges e Saint-Ferréol, prima di salire verso Serraval e il Col du Marais (843 m). Si scende poi verso Thônes, prima di risalire verso Saint-Jean-de-Sixt, evitando la strada principale, prima di raggiungere Le Grand-Bornand attraverso 3 km di leggera discesa.
Da non perdere
- Annecy e il suo lago: perché non approfittare di questa tappa per percorrere tutta la pista ciclabile del Tour du Lac d'Annecy e fare un tuffo in una delle sue numerose spiagge? Dopo quasi 40 chilometri lungo le acque del lago più puro d'Europa, riservate un po' di tempo per visitare Annecy, il suo centro storico, la sua arte di vivere...
- Assalto al Semnoz (1.670 m): Dilemma crudele al Col de Leschaux (897 m): proseguire normalmente verso Lescheraines o tentare l'ascesa del Semnoz, per aggiungere questo bellissimo passo alla vostra bacheca dei trofei? Se vi aiuta a decidere, sappiate che il versante orientale dove vi trovate è al tempo stesso il più selvaggio e il più abbordabile.
- Il Geoparco dei Bauges: l'altro Geoparco dell'Alta Savoia, insieme al Geoparco dello Chablais. Il marchio Geopark viene assegnato, su richiesta, dall'UNESCO a territori geologicamente eccezionali.
Opinioni dei viaggiatori