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Valloire / Briançon Percorso delle Grandi Alpi Ghiaia
52,04 Km
5 h 30 min
Molto difficile
Ciclismo 52,04 km da Valloire a Briançon
Attenzione: si tratta di un percorso di alta montagna, in un ambiente selvaggio e spettacolare, con tratti molto tecnici nei 5 km tra il Seuil (o col) des Rochilles e il Refuge des Drayères. Dovrete mettere i piedi a terra e persino spingere la bicicletta! È magico, ma se non ve la sentite, tornate a Briançon attraverso la "via normale" del Col du Galibier. Dopo aver lasciato Valloire e aver seguito la strada di fondovalle fino ai piedi della salita del Col du Galibier, ci si dirige verso il cuore del massiccio del Cerces. Si passa prima per il Camp des Rochilles, ex fortificazione Maginot, poi per l'omonimo rifugio. Uno sguardo al Lac du Grand Ban, poi al Lac Rond e l'ostacolo del Seuil des Rochilles (o Col des Rochilles) è dietro l'angolo: bisogna spingere la bicicletta per circa 1,5 km, ma ne vale la pena! Dopo il rifugio Drayères, si entra nella valle della Clarée, o valle di Névache, un gioiello delle Hautes-Alpes. Quando si raggiunge la strada del Col de Montgenèvre, ci sono ancora alcuni chilometri di discesa asfaltata per raggiungere Briançon.
Salita al palcoscenico
1230 m 1155 m
Lo stadio in cifre
1170 m ↘ 1290 m Punto alto/basso 2496 m / 1271 m Pendenza massima 16%
Punti di passaggio
VALLOIRE > Les Verneys > Bonnenuit > Plan Lachat > Les Mottets > Camp des Rochilles > COL DES ROCHILLES (tratti molto tecnici - è possibile spingere) > Seuil (o col) des Rochilles > Refuge des Drayères > Laval > Fontcouverte > NEVACHE > Carrefour Pas de l'Echelle > Rive Droite Clarée > Plampinet > Rive droite > Val-des-Prés > Le Serre > Rive Gauche > Le Canton > LA VACHETTE > Le Fontenil > BRIANÇON
Non perdere l'occasione
- Les sculptures éphémères de Valloire : Il primo concorso di sculture di neve si è tenuto nel 1984 e qualche anno dopo, nel 1991, il concorso di sculture di ghiaccio ha aggiunto un tocco di incanto al mese di gennaio. Naturalmente è nata l'idea di un evento estivo in modalità effimera: il Concorso Internazionale di Sculture di Paglia e Fieno. È diventato rapidamente un appuntamento imperdibile, che ha riunito partecipanti da tutto il mondo.
- Il Col du Galibier (2642 m): Da Valloire e se ne avete voglia, sono quasi 18 i km che dovrete percorrere per raggiungere la vetta del Galibier, a 2642 m di altitudine. Si tratta di un'ascesa in tre tappe: la prima, faticosa, fino a Plan Lachat, la seconda, straordinaria, in un ambiente selvaggio e minerale che fa un'enorme impressione, e la terza, brevissima, di un chilometro, ma così demoralizzante, con la vista del passo, così vicino ma così alto, con la sua parete in media del 9,5%. Non imbrogliate passando per il tunnel: è off-limits per le biciclette! In cima, vi sentirete un po' come i re del mondo mentre guardate le Alpi settentrionali e meridionali.
- Briançon, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO: Le mura urbane, il ponte e i 4 forti della città le hanno fatto guadagnare un posto nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Briançon ha ottenuto il marchio "Ville d'Art et d'Histoire" (Città d'Arte e di Storia) ed è la città fortificata più alta d'Europa. Ma è anche Serre-Chevalier 1200, il punto più basso del comprensorio sciistico di Serre-Chevalier, al quale è collegata con una funivia.
Opinioni dei viaggiatori