Seyssel / Saint-Jean-de-Chevelu P'tites Routes du Soleil Gravel
Ciclismo 50,26 km da Seyssel a Saint-Jean-de-Chevelu
Tra Seyssel e Chanaz si percorre prima la ViaRhôna, poi la si abbandona per raggiungere il Lac du Bourget attraversando la piana di Chautagne, zona umida e naturale protetta. Da Chanaz, la strada si allontana gradualmente dal Rodano e dalla ViaRhôna per raggiungere Jongieux. Questo è il percorso dei Chemins du Soleil, la grande traversata in mountain bike delle Prealpi. Si lascia questo percorso a Jongieux, tra i vigneti e sulle pendici del Mont du Chat, per scendere a St Jean-de-Chevelu. Qui si entra nell'Avant-Pays savoiardo, un tempo noto come Petit-Bugey savoiardo.
È una buona giornata per visitare la città, perché dopo il Lac du Bourget e Chanaz, Jongieux, sul sentiero della Compostela e autoproclamatosi villaggio del vino e del cicloturismo, merita una sosta prolungata.
Salita al palcoscenico
<pre><strong> 589 m ↘ 503 m</strong></pre><h3>Da non perdere</h3><ul><li><strong>Le Lac du Bourget</strong>: il più grande lago naturale interamente situato in Francia, è anche il più selvaggio. I poeti, Lamartine in particolare, e la presenza dell'Abbazia di Hautecombe, necropoli di Casa Savoia, gli hanno conferito una solida reputazione di romanticismo. È impossibile passare di qui senza ammirarla e fare un tuffo.</li><li><strong>Chanaz </strong>: un bellissimo villaggio con il marchio "Petite Cité de caractère", sul canale della Savière tra il Rodano e il Lac du Bourget. Con il suo mulino, la casa fortificata, il museo gallo-romano, le bancarelle di artigianato e i prodotti locali, prendetevi qualche momento per perdervi nelle stradine.</li><li><strong>Jongieux </strong>: questo villaggio vinicolo nell'avampaese savoiardo e sulle sue colline è un vero e proprio favorito. Fate una sosta in questa terra del buon vivere, del buon mangiare... e del buon bere.</li></ul>
Opinioni dei viaggiatori