Alimentazione e idratazione in bicicletta: la guida completa per l'equitazione in montagna

Preparate i vostri pasti e la vostra idratazione come un professionista per sfruttare al meglio le vostre avventure in mountain bike.

Quando si pedala in montagna, alimentazione e idratazione non sono dettagli: fanno la differenza tra una giornata epica e un calvario. Sia che siate alla ricerca di prestazioni o che siate lì solo per il paesaggio, mangiare e bere bene vi aiuterà ad andare più lontano, più in alto e con il sorriso.

In questa guida vi spieghiamo cosa mangiare prima, durante e dopo l'esercizio, come scegliere le barrette energetiche, quali bottiglie d'acqua privilegiare e persino come individuare i punti di rifornimento giusti. Abbiamo incluso anche alcuni consigli dei professionisti e prodotti testati in condizioni reali.

"In montagna, il vostro corpo è una macchina. Per farla funzionare senza intoppi, avete bisogno del carburante giusto al momento giusto. E non dimenticate: l'acqua è l'olio del motore!"

- Lionel Terrail, Grandes Itinérances

Sommario

⏳ Prima dello sforzo: iniziare bene la giornata

Una buona colazione è la base della vostra energia per la giornata. In montagna, dove i dislivelli sono notevoli, è necessario privilegiare alimenti ricchi di carboidrati complessi e proteine per un apporto energetico duraturo.

La nostra ricetta ideale:

  • Fiocchi d'avena o muesli: ricchi di carboidrati lenti, rilasciano la loro energia gradualmente.

    Ciotola di muesli con frutta secca e noci

    Esempio: muesli fatto in casa con noci, semi di chia e frutta secca.

  • Frutta fresca o secca: banane, albicocche secche o datteri per una carica di potassio e carboidrati veloci.
  • Oggetti o fromage blanc: proteine per frenare la fame e riparare i muscoli.
  • Bevanda calda: tè o caffè per svegliarsi, ma non troppo per evitare la disidratazione.

⚠️ Da evitare al mattino:

Mangiare cibi troppo grassi o troppo dolci (pasticceria industriale, succhi di frutta commerciali) che causano stanchezza.

Colazione equilibrata per ciclisti: farina d'avena, frutta, noci

🚴 Pendant l'Effort : L'Art de S'Alimenter en Roulant

In montagna il corpo brucia un'enorme quantità di calorie. Per evitare il "coup de barre", è necessario mangiare regolarmente e in modo intelligente. La regola d'oro: 60g di carboidrati all'ora, distribuiti su più assunzioni.

Come fare in pratica?

  • Mangiare ogni 30-45 minuti: una barretta energetica, frutta secca o una banana.

    Esempio di barretta energetica da consumare durante l'attività fisica

    Esempio: barretta energetica Clif Bar o PowerBar.

  • Variare le consistenze: alternare solidi (barrette, frutta secca) e semi-liquidi (composte, gel) per evitare l'affaticamento.
  • Evitare i cibi grassi durante l'esercizio: rallentano la digestione e possono causare malessere.
  • Bevi a piccoli sorsi ogni 10-15 minuti, anche se non hai sete (vedi sezione idratazione).

💡 Pro tip:

Prepara bustine individuali con gli spuntini della giornata (ad esempio, 1 barretta + 1 manciata di mandorle + 1 composta). In questo modo, non sarà necessario rovistare nella borsa mentre si pedala!

Bustine di snack preparate per un'uscita in bicicletta: barrette, frutta secca, composte

🛌 Dopo l'esercizio fisico: recuperare per il giorno dopo

Il pasto serale è importante quanto quello del mattino: è quello che vi ricaricherà le batterie per il giorno dopo. Dopo una lunga giornata, il corpo ha bisogno di carboidrati per rifornire le riserve di glicogeno e di proteine per riparare i muscoli.

Il nostro piatto ideale:

  • carboidrati complessi: pasta integrale, riso basmati, quinoa o patate dolci.

    Piatto di pasta integrale con verdure e pollo per il recupero
  • Proteine magre: pollo, pesce, tofu o lenticchie per la riparazione muscolare.
  • Verdure: per le vitamine e i minerali (spinaci, broccoli, carote).
  • Acqua ed elettroliti: una bevanda di recupero o un'acqua ricca di minerali (come Hépar).

💡 Suggerimento per l'alloggio:

Gli alloggi con il marchio Accueil Vélo offrono spesso menù adatti ai ciclisti. Non esitate a chiedere loro un pasto ricco di carboidrati!

Pasto di recupero dopo una giornata di ciclismo: pasta, pollo, verdure

🍫 Barrette energetiche: quali scegliere?

Le barrette energetiche sono le vostre alleate per una rapida carica di carboidrati. Ma non tutte sono uguali! Ecco i nostri criteri di scelta e una selezione di prodotti testati.

Come scegliere correttamente?

  • Contenuto di carboidrati: optate per barrette con 30-40g di carboidrati per un apporto efficace.
  • Tessitura: alcune barrette sono troppo secche o appiccicose. Testatele prima del grande giorno!"
  • Gusto: ne mangerete diverse al giorno, quindi tanto vale che vi piacciano!"
  • Ingredienti: evitate liste infinite di additivi. Le barrette a base di datteri o frutta sono spesso più facili da digerire.
Barretta energetica Clif, gusto cioccolato-nocciola

Barretta Clif

Il punto di riferimento delle barrette energetiche. 40g di carboidrati per barretta, consistenza gommosa e diversi gusti.

Barretta energetica Nutripure, biologica e senza additividiv>

Nutripure

Barrette biologiche e senza additivi, ideali per stomaci sensibili. Ricche di frutta secca e cereali.

Barretta PowerBar ProteinPlus per il recupero

PowerBar ProteinPlus

Progettata specificamente per il recupero, con un buon rapporto carboidrati/proteine (30g di proteine per barretta).

💡 Il nostro consiglio :

Portate anche compresse in borsa (tipo Pom'Potes): sono leggere, facili da ingerire durante la corsa e forniscono carboidrati rapidi.

💧 Idratazione: bere in modo intelligente

In montagna, la disidratazione è un nemico subdolo: l'aria secca, l'altitudine e lo sforzo maggiore fanno sì che si perda acqua senza rendersene conto. La regola? Bere prima di avere sete.

I nostri consigli per un'idratazione ottimale:

  • Bere ogni 10-15 minuti: a piccoli sorsi, anche se non si ha sete. Una brocca da 500 ml dovrebbe essere svuotata in 1h-1h30 al massimo.
  • Osserva il colore dell'urina: chiara = buona idratazione; scura = devi bere di più.
  • Aggiungi elettroliti se sudi molto (pastiglie tipo Nuun o bevande isotoniche).
  • Evita l'acqua ghiacciata: può causare crampi. Preferite acqua a temperatura ambiente o leggermente fresca.

⚠️ Attenzione:

In quota la disidratazione si manifesta più rapidamente a causa dell'aria secca. Aumentate l'assunzione del 20-30% rispetto a una gita in pianura.

Ciclista che beve dalla sua borraccia isotermica durante una salita in montagna

🧃 Borracce e sistemi di idratazione: la nostra selezione

La scelta della borraccia o della sacca di idratazione dipende dalle vostre preferenze e dalla durata delle vostre uscite. Ecco i nostri preferiti, testati in condizioni reali.

Zefal Arctica 75 bottiglia isotermica, nero, 750ml

Zefal Arctica 75

Il nostro coup de coeur: questa bottiglia isotermica mantiene la vostra bevanda fresca da 4 a 6 ore, anche al sole. 750ml, leggera e facile da pulire.

CamelBak Podium Insulated Steel borraccia isolata, nero, 530ml

CamelBak Podium Insulated Steel

La scelta durevole e top di gamma: realizzata in acciaio inossidabile, questa borraccia da 530ml è infrangibile e mantiene i liquidi freddi per 24h. Perfetta per le lunghe uscite.

Zucca da canna da zucchero Polisport, 750ml, trasparente

Zucca da canna da zucchero Polisport R750

La scelta ecologica: questa zucca da 750ml è realizzata in canna da zucchero, un materiale bio-based. Leggera, infrangibile e senza sapore di plastica.

Sacche per l'idratazione: per le lunghe uscite

Se si parte per diverse ore o giorni, una borsa per l'idratazione è molto più pratica di una borraccia. Ecco i nostri consigli:

Ekoi D3O Perf Compact hydration bag, black

Ekoi D3O Perf Compact

Una borsa ultra-leggera con una sacca per l'acqua da 1,5L e uno spazio per le vostre cose. La tecnologia D3O protegge anche la schiena in caso di caduta.

Salomon Active Skin 8 hydration bag, black

Salomon Active Skin 8

Una borsa polivalente con una sacca per l'acqua da 1,5L e un volume totale di 8L per riporre le tue cose. Progettato per gli sport di resistenza.

💡 Consigli per la cura:

Lavare le borracce e le sacche d'acqua dopo ogni uscita con aceto bianco per evitare la muffa. Cambiate le borracce ogni 2 anni per limitare le microplastiche.

⚡ Bevande energetiche: quando e come usarle

Le bevande energetiche sono utili per le lunghe salite o le corse che durano più di 3 ore. Forniscono carboidrati ed elettroliti (sodio, potassio) per compensare le perdite dovute alla sudorazione.

Quando usarle?

  • All'inizio dello sforzo se l'uscita supera le 3 ore, o in caso di clima molto caldo.
  • Alternare con acqua pura per evitare un sovraccarico di zuccheri.
  • Per i passi difficili (tipo Galibier o Izoard) dove lo sforzo è intenso e prolungato.

Come sceglierle?

  • Formato Pastiglia: più leggero e facile da dosare (es. Nuun, High5).
  • Gusto neutro o fruttato: evitate i sapori troppo dolci, che possono distogliervi.
  • Con o senza caffeina: la caffeina può aiutare nelle ultime ore, ma evitatela se siete sensibili.
Bevanda energetica High5 in pastiglie, gusto limone

Bevanda energetica High5

Una classica bevanda energetica, disponibile in pastiglie o in polvere. Ricca di carboidrati ed elettroliti, con diversi gusti.

Nuun Sport compresse elettrolitiche, tubo da 12div>

Nuun Sport

Nuun Sport compresse effervescenti senza zuccheri aggiunti, ricche di elettroliti. Perfette per prevenire i crampi e rimanere idratati senza un eccessivo apporto calorico.

💡 Il nostro consiglio:

Testate la vostra bevanda energetica in allenamento prima di portarla in montagna. Alcune possono causare problemi digestivi se non si è abituati.

Preparazione di una bevanda energetica in compresse per un'uscita in bicicletta

🗺️ Consigli pratici: dove trovare acqua e cibo?

Quando si è in viaggio, soprattutto in montagna, non c'è un supermercato dietro ogni angolo. Ecco come anticipare i punti di rifornimento per non rimanere mai senza carburante.

Per l'acqua:

  • Localizzare i punti d'acqua sul vostro percorso (fontane, fiumi, rifugi). Utilizzate applicazioni come OpenStreetMap o Komoot per localizzarli.
  • Porta con te un filtro per l'acqua (tipo LifeStraw) se devi bere dai ruscelli.
  • Chiedete alla gente del posto: i pastori, i guardiani dei rifugi o altri ciclisti spesso conoscono i punti d'acqua potabile.

Per il cibo:

  • Cercate i negozi sul vostro percorso: panetterie, supermercati, mercati. Gli uffici del turismo hanno spesso degli elenchi.
  • Preferite gli alloggi "Accueil Vélo": spesso offrono pranzi o colazioni al sacco adattati.
  • Portate con voi una riserva di sicurezza: 1 barretta energetica e 1 bustina extra di polvere elettrolitica, per ogni evenienza.

💡 Consiglio per il viaggio:

Nelle aree remote, i drogherie di paese o fromagerie sono spesso più forniti dei supermercati. Troverete formaggio, pane e prodotti locali perfetti per un picnic!

Mappa e punti di rifornimento per un itinerario in mountain bike

🏆 Conclusione: Pedala di più, mangia meglio

Una buona dieta e una corretta idratazione trasformano la vostra esperienza in montagna. Seguendo questi consigli, ottimizzerete le vostre prestazioni, eviterete gli attacchi di stanchezza e otterrete il massimo dalle vostre avventure in bicicletta.

Non dimenticate:

  • Testate le vostre barrette e bevande prima della grande partenza.
  • Bevi regolarmente, anche se non hai sete.
  • Cerca punti di ristoro sul tuo percorso.
  • Mangia una dieta equilibrata la sera per recuperare adeguatamente.

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